Pellicola in PVC resistente alle alte temperature
Il film in PVC resistente alle alte temperature è un film in polivinilcloruro modificato che migliora significativamente la resistenza al calore del PVC tradizionale grazie all'adozione di speciali additivi termoresistenti e alla tecnologia di polimerizzazione dei polimeri. Il film resistente alle alte temperature mantiene una buona flessibilità, resistenza alla corrosione chimica e prestazioni di lavorazione in ambienti ad alta temperatura a lungo termine. Il film in PVC resistente alle alte temperature POLYSAN è conforme agli standard Reach/RoHS ed è un film plastico ecologico.
Introduzione alla produzione
Il film in PVC ha una scarsa resistenza alle alte temperature, il cui intervallo di temperatura di esercizio continuo è compreso tra 50 °C e 60 °C, con tolleranze a breve termine di 70 °C -90 °C. Il superamento della temperatura limite può causare rammollimento, deformazione, decomposizione, scolorimento e fragilità, che incidono sulla durata del prodotto finito. La pellicola in PVC resistente alle alte temperature può in genere resistere a temperature di esercizio continuo da 90 °C a 105 °C e può anche resistere a temperature di breve durata superiori a 120 °C, mantenendo inalterate la resistenza meccanica, il colore e la flessibilità, prolungando la durata del prodotto.
Parametri di produzione
Product Name | High-Temperature Resistant PVC Film |
Material | PVC Resin, High-Resistant Additives, Polymer Plasticizer |
Color | Super Clear/Normal Clear/Matte Color Customized |
Thickness | 0.05-2.5mm |
Max Width | 2000mm |
Hardness | 22-60PHR |
Working Temperature | 90°C -120°C |
Process Type | Calendering |
MOQ | 1000kgs |
Standard | EN71-3,ROHS,REACH,CA65,6P/17P/23P free, BPA free |
Quando il film in PVC è esposto ad alte temperature, subisce cambiamenti fisici e chimici.
1. Cambiamenti fisici
Rammollimento e deformazione: quando le temperature superano la temperatura di transizione vetrosa (Tg) e il punto di rammollimento Vicat, il film si rammollisce e si deforma permanentemente sotto pressione.
Ritiro: le tensioni interne al film vengono rilasciate durante il riscaldamento, con conseguente ritiro dimensionale.
Ingiallimento: l'oscuramento del colore è causato dalla formazione di strutture polieniche (doppi legami coniugati) dalla deidrogenazione dell'HCl.
Fragilità: la rottura della catena molecolare e le reazioni di reticolazione portano a una diminuzione della resistenza meccanica e alla fragilità del film.
2. Rischi chimici
Rilascio di gas HCl: corrosivo e irritante, dannoso per le apparecchiature e la salute umana.
Volatilizzazione dei plastificanti: indurisce il film e può inquinare l'ambiente.
Infiammabilità: brucia a temperature estremamente elevate, producendo grandi quantità di fumo e gas tossici.
La resistenza alle alte temperature del film in PVC può essere regolata tramite la formulazione.
Stabilizzanti termici: gli additivi più critici, che rallentano efficacemente la degradazione termica assorbendo HCl, sostituendo gli atomi di cloro instabili e neutralizzando i radicali liberi.
Cariche: carbonato di calcio e talco. Quantità appropriate di cariche possono fornire un certo isolamento e supporto strutturale al film in PVC.
Applicazione produttiva
Il film in PVC per alte temperature è un materiale plastico funzionale ideale per molti ambienti di lavoro ad alte temperature.
Interni di automobili: devono resistere a temperature estive che raggiungono gli 80-90 °C.
Industria degli elettrodomestici: pellicole decorative per pannelli delle porte dei frigoriferi, pannelli di controllo delle lavatrici, griglie di ventilazione dei condizionatori e alloggiamenti degli scaldabagni.
Industria dell'imballaggio: imballaggi per dispositivi medici che richiedono sterilizzazione ad alta temperatura ed etichette termoretraibili per alimenti.
Film architettonici: in aree con forte luce solare, è richiesta una maggiore resistenza al calore per evitare deformazioni.